scritto da @stephsinatra
Madame
NO Monsieur
Il vero nome, da dove viene, quanti anni ha, andate a leggerli altrove. Non ci interessa.
La prima volta che ho ascoltato un suo brano (Sciccherie), grazie agli arcadeboyz, mi sono detto: WOW!
Del lato femminile nel mondo hip hop ho provato ad ascoltarne tante, tutte che giocavano con le regole della cultura “maschiocentrica”. E che fai quando giochi con le regole di un altro? Perdi inesorabilmente.
Forse, e dico forse, si vede uno spiraglio.
Forse è entrato nella cultura comune che ognuno debba giocare con le proprie regole, o meglio senza regole.
Così ognuno è libero di essere com’è.
Madame è forse l’inizio delle nuove regole. La prima volta che ho ascoltato una rapper senza doverla catalogare tra il vecchio R&B e la nostalgia del rap classico anni ‘90.
Essì, spesso pure io mi devo leggere i testi per capire cosa dice quando biascica. Ma che flow?! E quando leggi i testi capisci che c’è più contenuto di quello che ti aspetti dal tuo rapper preferito.
Pensa te! Quest’estate se dovessimo tornare nei club, saremo noi uomini a fare la voce femminile per cantare “baby” di Madame.
Essì, pure “babababando”, va beeeene!
A te? Piace Madame?